Le 10 App Vr che devi avere sul tuo visore. 2022

In questo articolo cercherò di consigliarti alcune app VR, per vivere la realtà virtuale e creare le tue esperienze, ovunque tu sia.

Ho cercato di raccogliere le migliori App per sperimentare la realtà virtuale sul tuo dispositivo mobile e, se vuoi, per creare tu stesso la realtà virtuale.  Sì, ora puoi utilizzare il tuo smartphone o tablet per visualizzare o creare esperienze virtuali, quindi non devi per forza spendere soldi per un visore VR. 

Stai cercando le migliori app VR? 

Le esperienze e i giochi VR sono ora un pilastro di qualsiasi piattaforma, e il futuro del Web 3 farà un uso maggiore della realtà virtuale.  Se sei un designer UX/UI, ora più che mai devi imparare a creare contenuti per la realtà virtuale. 

Bene iniziamo!

Inizieremo con alcune app gratuite che puoi scaricare in questo momento per sperimentare la realtà virtuale in una vasta gamma di contesti, inclusi giochi, notizie e altro ancora. 

01. Space Explorers: The ISS Experience

Mettetevi comodi, ma allacciate le cinture. Questa contraddizione di termini, vi consentirà di entrare nello spazio dal vostro soggiorno. 

Space Explorers è un’app VR intima come nessun’altra.  Questa app è composta da filmati reali della Stazione Spaziale Internazionale, invece di essere renderizzata come altre app VR.  Girata in due anni, questa serie in quattro parti ti consente di mescolarti e socializzare con gli astronauti.  Sostiene di essere la più grande produzione girata nello spazio e possiamo crederci.

Il trailer

Oltre al filmato della ISS, questa app include interviste con gli astronauti, così imparerai qualcosa anche tu.  L’episodio finale è previsto per questa primavera ed è esclusivo di Oculus Quest.

02. Within VR

Intanto voglio dirti che puoi trovare Within VR per i dispositivi: Oculus, PC, Mac, Cardboard.

Non c’è dubbio che la realtà virtuale possa consentire esperienze assolutamente sbalorditive e Within VR ne è un ottimo esempio.  È una piattaforma per video di alta qualità di creatori professionisti, inclusi documentari, musica, horror, consapevolezza e fitness.

Within VR funziona con tutti i principali dispositivi  VR, quindi puoi immergerti indipendentemente dall’output che desideri utilizzare.  È meno un’app e più una piattaforma VR completa che ospita ogni sorta di esperienza, eccellenti e di alta qualità.

Consideralo come YouTube, ma più su misura per gli appassionati di VR, in cui ogni video e contenuto è stato perfezionato e sviluppato per renderlo il più coinvolgente possibile.  Scoprirai anche contenuti di marchi tradizionali come Vice e Lego.

03.Youtube VR

L’app video più famosa al mondo ha un sacco di contenuti VR originali.  Il canale di realtà virtuale di YouTube ospita video di creatori come National Geographic, Discovery, NBA e altri.  Avvicinati e personalizza le star dello sport, visita luoghi meravigliosi in tutto il mondo e prova nuove esperienze in questa app per tutti i gusti.

Proprio come con YouTube stesso, potresti dover sfogliare molti tipi di contenuti per scoprire qualcosa che attiri, ma qui ci sarà un’esperienza che amerai.  Potrebbe non coprire tutto perfettamente, ma le app VR di YouTube coprono tutto.

04. The Guardian VR

Giornalismo incisivo e narrazione si fondono nell’app The Guardian VR, dell’omonimo quotidiano britannico.  C’è un’ampia varietà di contenuti innovativi qui che giocano nella visione politica di sinistra dei giornali.

Sia che tu stia seguendo le orme dei richiedenti asilo e scoprendo le difficoltà che alcuni nella società attraversano, sia che tu stia vivendo il mondo attraverso gli occhi di un bambino, l’app The Guardian VR offre contenuti ponderati.

Sebbene non abbia la stessa profondità di contenuto di alcune app di visualizzazione VR, l’app The Guardian VR viene aggiornata regolarmente con contenuti nuovi e tempestivi.  Se acquisti il giornale o segui il sito di notizie, non c’è modo migliore per avvicinarsi alle questioni che stanno a cuore a questo media.

05. Provata VR

Laddove l’app The Guardian VR si occupa della tua salute sociale, l’app Provata VR si concentra sul tuo benessere mentale e fisico.  Provata VR è un’app di meditazione che mira a promuovere la calma e una migliore salute.

Utilizzando l’app, puoi viaggiare in una vasta gamma di luoghi rilassanti, dalle barriere coralline e dalle cascate mozzafiato alla maestosa aurora boreale.  Scegli un esercizio di meditazione guidata e poi monitora i tuoi progressi con l’app Salute.

L’app Provata VR può essere collegata a diversi dispositivi per migliorare i risultati, ad esempio il collegamento di un Apple Watch consentirà all’app di misurare la frequenza cardiaca.  Come queste caratteristiche di biofeedback significano che questo è davvero un uso intelligente della realtà virtuale.

App assolutamente da installare sul tuo visore VR.

Provata VR

06. Dreams (Sony)

Progettato per l’uso su PlayStation 4 (ma anche retrocompatibile su PS5), Dreams è limitato all’uso con il visore PSVR di Sony.  Ma questa è l’unica limitazione a ciò che equivale a una serie completa di strumenti per sviluppatori di giochi e film.

Gli strumenti di sviluppo di Dreams sono fantastici.  Non lasciare che il design carino e colorato cullino le tue aspettative.  Puoi creare la maggior parte dei tipi di giochi, comprese le esperienze VR, in Dreams.  Il design dell’esperienza utente e l’esperienza utente complessiva sono superbi e un masterclass in termini di facilità d’uso.

La caratteristica fondamentale di Dreams è il supporto della community.  L’app consente agli utenti di condividere i loro giochi, film ed esperienze con altri Dreams e possono adattare e riutilizzare elementi nei loro progetti.  Ogni creazione di Dreams offre un elenco completo di utenti, per mostrare da dove provengono idee ed elementi. Una delle migliori App VR che abbia mai provato.

07. Quill by Smoothstep

Quill di Smoothstep sembra più un’app di pittura tradizionale, ma in realtà è uno studio di animazione 3D completo, all’interno della realtà virtuale.  Con Quill sono stati creati molti fantastici cortometraggi animati ed esperienze, tra cui Day of the Dead di Mi Concept + Design.  Le pennellate artistiche vivono in 3D e possono essere completamente animate. Un’app che non può mancare sul tuo visore.

Rimani nello spazio VR per visualizzare il tuo capolavoro o esportalo nel software 3D che hai scelto per illuminarlo e renderizzarlo.  Quello che crei può essere guardato sull’app Quill Theatre.  Nota: la vecchia app Quill non è più sull’app store di Oculus, poiché è stata restituita al suo creatore Inigo Quilez.  Cerca invece Quill di Smoothstep nello store di Oculus.

08. Gravity sketch

Gravity Sketch è un’app per la creazione di contenuti VR completa, ma ha alcuni strumenti davvero interessanti e intuitivi per creare forme, utilizzando spline e curve.  È ottimo per la visualizzazione di prodotti, la modellazione di veicoli e simili.  Qualcuno l’ha paragonato con Adobe Illustrator credo che il paragone sia calzante.

Gravity Sketch è un set di strumenti di livello professionale, quindi oltre alla prova gratuita è disponibile una versione ricca di funzionalità volta a consentire ai team di lavorare in modo collaborativo tra i progetti.  Scegli l’edizione più adatta alle tue esigenze, ma tieni presente che l’edizione gratuita ha uno spazio di archiviazione cloud limitato (ma tre persone possono lavorare insieme su un progetto). Una goduria!!!

09. Tilt Brush

Tilt Brush è stata una delle prime app artistiche in VR a fare un grande salto ed è ancora un’esperienza divertente ora.  Questo nonostante Google abbia abbandonato il supporto per quello che è ancora uno degli strumenti creativi migliori e più facili da usare di VR.  Fortunatamente la community lo adora e ha continuato a supportare il codice ora gratuito.

È dotato di alcuni interessanti pennelli animati, una modalità pro per gli utenti più avanzati e un’interfaccia utente superba.  Potrebbe essere un po’ più casual rispetto ad altri in questo elenco, ma è un modo divertente per elaborare idee o semplicemente per scarabocchiare in VR.  Come detto, sebbene Google abbia ora interrotto il supporto allo sviluppo per Tilt Brush, ha reso il codice disponibile gratuitamente e la community lo sta mantenendo in vita.

Tilt Brush

10. AnimVR

AnimVR porta la passione dell’animazione disegnata a mano nella realtà virtuale.  È un’app che unisce le parti migliori dell’animazione tradizionale e digitale in un unico pacchetto, così puoi combinare tecniche fotogramma per fotogramma con funzionalità avanzate di importazione ed esportazione e la facilità della realtà virtuale.

Puoi creare di tutto, dagli storyboard ai cortometraggi animati, e AnimVR è compatibile con Maya, Houdini, Blender e Unity.  Utilizzata da studi leader come Aardman e Nexus, questa è una buona app di livello professionale che è anche altamente accessibile.

AnimVR

Prepararsi al Metaverso.

Che cos’è il METAVERSO?

In una certa misura, parlare di cosa significhi “metaverso” è un po’ come discutere di cosa significava “internet” negli anni “70/80”. Gli elementi costitutivi di una nuova forma di comunicazione erano in fase di costruzione, ma nessuno poteva davvero sapere come sarebbe stata la realtà.
Dunque, che cos’è il metaverso? E’ il futuro di Internet? Oppure è un videogioco?. È difficile da dire.
Per aiutarti a capire quanto possa essere vago e complesso un termine “metaverso“, ecco un esercizio da provare: sostituisci mentalmente il termine “metaverso” con “cyberspazio“. Il novanta per cento delle volte, il significato non cambierà sostanzialmente.

Questo perché il termine non si riferisce a nessun tipo specifico di tecnologia, ma piuttosto a un ampio cambiamento nel modo in cui interagiamo con la tecnologia. In generale, le tecnologie che compongono il metaverso possono includere la realtà virtuale, caratterizzata da mondi virtuali persistenti che continuano a esistere anche quando non stai giocando, così come la realtà aumentata che combina aspetti del mondo digitale e fisico. Tuttavia, non è necessario che tali spazi siano accessibili esclusivamente tramite VR o AR. Un mondo virtuale, come aspetti di Fortnite a cui è possibile accedere tramite PC, console di gioco e persino telefoni, potrebbero essere “metaversali“.

Tutto ciò si traduce anche in un’economia digitale, in cui gli utenti possono creare, acquistare e vendere beni, attraverso una moneta (decentralizzata?) che si scontrerebbe con l’altro enorme business di questi giorni, gli NFTs. E, nelle visioni più idealistiche del metaverso, esso dovrebbe essere interoperabile, permettendoci di portare oggetti virtuali come vestiti o automobili da una piattaforma all’altra. Nel mondo reale, puoi comprare una maglietta al centro commerciale e poi indossarla al cinema. In questo momento, la maggior parte delle piattaforme ha identità virtuali, avatar e inventari legati a una sola piattaforma, ma un metaverso potrebbe permetterti di creare una persona virtuale da portare ovunque con la stessa facilità con cui puoi copiare la tua immagine del profilo da un social network a altro. (Figo no?).

È difficile analizzare cosa significhi tutto questo, i tempi non sono del tutto maturi, ma credo, almeno nella mia visione, che potrebbe avere buona parte di elementi di un videogioco VR.

Quest’ultima ipotesi, quella del videogioco, a mio modo di vedere, non va troppo lontano dal concetto di “metaverso”. Si, se ci pensi, l’aspetto squisitamente ludico, di intrattenimento, o meglio ancora come direbbero i bravi, di immersività, lo fa assomigliare maledettamente ad un marketplace VR, dove, un giorno non molto lontano, potremmo scansire con precisione millimetrica il nostro corpo, tramutando lo stesso in un modello 3d, indossare un device VR, entrare in un negozio virtuale e, vederci addosso un intera collezione per poi scegliere un modello che, di fatto, già abbiamo misurato (senza possibilità di RESO) e aspettare solo che lo stesso ci arrivi bello e confezionato a casa.

Giovanni Messina

Ebbene, dire che Fortnite è “il metaverso” sarebbe un po’ come dire che Google è “Internet“. Anche se tu potessi, in teoria, trascorrere molto tempo a Fortnite, socializzando, comprando cose, imparando e giocando, ciò non significa necessariamente che comprenda l’intero ambito del metaverso. D’altra parte, proprio come sarebbe corretto dire che Google costruisce parti di Internet, dai data center fisici ai livelli di sicurezza, è altrettanto accurato dire che il creatore di Fortnite Epic Games sta costruendo parti del metaverso. E non è l’unica azienda a farlo. Parte di quel lavoro sarà svolto da giganti della tecnologia come Microsoft e Facebook, l’ultimo dei quali è stato recentemente rinominato Meta per riflettere questo lavoro, anche se non siamo ancora del tutto abituati al nome. Molte altre aziende assortite, tra cui Nvidia, Unity, Roblox e persino Snap, stanno tutte lavorando alla costruzione dell’infrastruttura che potrebbe diventare il metaverso.
È a questo punto che la maggior parte delle discussioni su cosa comporta il metaverso iniziano a fare “acqua“. Abbiamo un vago senso di ciò che attualmente esistono cose che potremmo chiamare il metaverso, e sappiamo quali aziende stanno investendo nell’idea, ma non sappiamo ancora di cosa si tratta. Facebook, pardon, Meta, non si riesce ancora a capire, forse includerà case finte in cui puoi invitare tutti i tuoi amici a uscire. Microsoft sembra pensare che potrebbe coinvolgere sale riunioni virtuali per formare nuovi assunti o chattare con i tuoi colleghi remoti. Insomma sembrerebbero delle cose già esistenti ma aggravate dall’elemento di cui prima: l’immersività.

A proposito di Meta(verso).

Ad un certo punto durante la presentazione di Meta sul metaverso, la compagnia ha mostrato uno scenario in cui una giovane donna è seduta sul suo divano mentre scorre Instagram quando vede un video pubblicato da un’amica di un concerto che sta accadendo dall’altra parte del mondo. Il video passa quindi al concerto, dove la donna appare in un ologramma in stile Avengers. È in grado di stabilire un contatto visivo con la sua amica che è fisicamente lì, entrambi sono in grado di ascoltare il concerto e possono vedere un testo fluttuante in bilico sopra il palco. Sembra interessante, ma non sta davvero pubblicizzando un prodotto reale, e nemmeno un possibile futuro. In effetti, ci porta al problema più grande con “il metaverso”.

Con il metaverso, ci sono alcuni nuovi elementi costitutivi, come la possibilità di ospitare centinaia di persone in una singola istanza di un server (idealmente le versioni future di un metaverse saranno in grado di gestire migliaia o addirittura milioni di persone contemporaneamente), o strumenti di rilevamento del movimento in grado di distinguere dove sta guardando una persona o dove sono le sue mani. Queste nuove tecnologie possono essere molto eccitanti e sembrare futuristiche.
Quindi, come fanno le aziende tecnologiche a mostrare l’idea della loro tecnologia senza mostrare la realtà di cuffie ingombranti e occhiali stupidi? Finora la loro soluzione principale sembra essere semplicemente quella di fabbricare la tecnologia. Probabilmente, la donna olografica della presentazione di Meta, odio frantumare le illusioni, non è possibile mostrarla nemmeno con versioni più avanzate della tecnologia esistente. Quindi, a mio modo di vedere, esiste una distorsione di tutto in questo periodo, e alcuni video-presentazione vanno presi con le molle, è facile mostrare elementi accattivanti ma poi non facilmente orientabili al mainstream.

Un’altra delle demo di Meta mostrava personaggi che fluttuavano nello spazio: questa persona è legata a un’attrezzatura aerea immersiva o è semplicemente seduta a una scrivania? Una persona rappresentata da un ologramma: questa persona ha un auricolare e, in tal caso, come viene scansionata la sua faccia? E a volte, una persona afferra oggetti virtuali ma poi tiene quegli oggetti in quelle che sembrano essere le loro mani fisiche. Insomma, a mio modo di vedere, molta di quella roba potrebbe essere fuffa.

Gli Assets del Metaverso.

Bene, ora, non solo Meta sta prendendo quella direzione, come detto in precedenza molte aziende stanno costruendo il proprio metaverso di distribuzione. Utilizzando una tecnica sculpture attraverso un algoritmo che sto creando e mettendo a punto, ho cercato di riprodurre degli assets ideali sfruttando le tecnologie di cui disponiamo adesso ( Quest 2 al momento) per creare degli NFT’s.

Il concetto di Assets verso un device Vr dovrebbe, per non rischiare un sovraffollamento di dati del metaverso stesso, essere leggero in termini di peso, e dare un valore aggiunto al proprio piccolo pezzo di metaverso. Degli assets che pesano poco più di 3 mb (un immagine raster o povo più) e che quindi non rischiano, se inseriti in ambienti funzionali, di aggravare sulla restituzione Vr di un ambiente.

La mia prima collezione di NFTs.

Un giorno, quando avrai il tuo pezzo di metaverso, e se hai letto l’intero articolo probabilmente ti affascina questo mondo, valuta pure di appendere al muro, quello virtuale ovviamente, una delle mie sculture di cui ti porto degli esempi:

https://sketchfab.com/3d-models/0003-antonio-de-curtis-67ca676f49084227ad47915f2d852d82
https://sketchfab.com/3d-models/0023-walter-mattaw-0d8097aa76b64c26b8cbea564a0432fc

arch. giovanni messina

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arch. Giovanni Messina

Ecco come installare Clubhouse su Android. Te lo spiego passo passo. (Video)

ClubHouse

Clubhouse su Android? Oggi si può !

Inutile dirlo, l’app del momento è “ClubHouse”. L’ app esclusiva, l’app ad inviti. Ora, se sei un utente Android, o disponi di un dispositivo Android e non del Melafonino, sei nel posto giusto, ti posso guidare all’installazione di ClubHouse su Android.

Ricordati, questa è un App Unofficial, e non usufruirai ti tutte le funzionalità dell’app che, al momento attuale, è disponibile solo per gli utenti del Melafonino.

Attenzione, questo video ha puremente scopo informativo, e l’autore si esonera da ogni uso improprio.
Ogni pensiero è possibile. Se un’azienda trascura l’utente. Gli utenti possono aggirare l’azienda e realizzare da soli la soluzione. Si dice che clubhouse sarà per Android tra pochi mesi. Bene puoi usare clubhouse su Android oggi. Installa clubhouse su Android!

Quali sono le funzioni accessibili:
Login
La registrazione dovrebbe funzionare, ma ti suggerisco di utilizzare un dispositivo iOS .
Tuttavia, vedendo l’elenco delle sale, il server le consiglia
Accesso a stanze da tale elenco e tramite link diretti
Ascoltando e parlando
Alzando la mano (chiedendo di parlare)
Accettare quando un moderatore ti permette di parlare
Aggiornamenti in tempo reale all’elenco dei partecipanti
Profili
Seguire e smettere di seguire le persone
Seguaci / seguenti elenchi

Guarda il Video dove ti spiego passo passo come fare:

Quello che non puoi fare:

Creare Stanze
Invitare persone

Il link per il client Android download lo trovi quì:
https://blog.josefjebavy.cz/pocitace/clubhouse-android

Good Job!!

UNREAL SI METTE LA MASCHERA

Secondo evento

Unreal si mette la maschera é una serie di 10 Eventi Live Facebook che va in streaming ogni martedì alle 18.00.

2° evento di 10 Eventi.
Unreal si mette la maschera.
Le risorse Allegate le trovi quì:
www.t.me/ssinagiovanni

Evento Live .
Lo scopo finale è quello di portare un file MAX (2018,2019,2020,2021) all’interno del mondo Unreal.
Si attraverserà il software in modo da poter approfondire tutti gli aspetti che vanno dalla Resa del Modello Architettonico, alla configurazione interattiva dello stesso.
arch. giovanni messina
Software Necessari:
1) Unreal Engine aggiornato all’ultima versione.
2) 3ds max 2018 o superiori
Il numero complessivi di Episodi è 10.
I partecipanti verranno invitati a partecipare ai successivi eventi ad un prezzo che va dai 2,00€ ai 5,00€. Gli eventi hanno cadenza SETTIMANALE, ed è prevista una durata di circa 1h e 30 min per evento.
In questo Evento:
1) Chi è il Signor Datasmith?
2 )Importazione del Modello Datasmith
3) Importazione delle Luci Datasmith
4) Costruire il mondo Unreal Engine
5) Analisi Size delle Lightmap
6) Analisi della SIZE delle Lightmap
7) Analisi del Grafico delle Size
8) L’editor delle Static Mesh e parametri di Size delle Lightmap
9) Overriden, il concetto di sovrascrivere i parametri di size.
10) I parametri di calcolo Lightmaps
11) Static/Stationary/Movable Actor
12) Usare la skylight come fonte principale di illuminazione.
13) Primo calcolo “Low Size”
14) Incrementare la Size delle Lightmaps
15) Usare la skylight come fonte HDRI
16) Hdri Backdrop
17) Il calcolo CPU (a finire)
Si prevedono 10 min di pausa dopo ogni 60 min.

Di seguito posto il link all’evento.

https://fb.me/e/3WtwqdOuY?ti=as

COME CREARE UN ACCOUNT FACEBOOK DA ZERO (2020) VIDEO

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CREARE UN ACCOUNT FACEBOOK DA ZERO

In questa parte ti mostrerò come creare un’account facebook in 3 minuti.
giovanni messina

Sei pronto? Tutto quanto ti chiedo è mettere in play il video seguente:

Il mio canale youtube, e se mi vuoi un poco di bene vieni a lasciare un bel pollicione in sù.

La pagina e il gruppo Facebook, nel caso volessi farmi sapere qualcosa, anche se nella sezione “Contatti” trovi tutte le referenze social e non solo.

E, nel caso lo volessi, ti lascio anche il link del market che ho dedicato ad Unreal Engine 4.

Se vuoi una playlist completa ed aggiornata clicca quì.

FACEBOOK AGGIUNGERE IMMAGINE E COPERTINA AL TUO PROFILO video (2020)

facebook 002

AGGIUNGERE IMMAGINE E COPERTINA AL TUO PROFILO

In questa parte ti mostrerò come aggiungere una immagine di profilo e una copertina al tuo neonato profilo FACEBOOK. 2020

Sei pronto? Tutto quanto ti chiedo è mettere in play il video seguente:

Il mio canale youtube, e se mi vuoi un poco di bene vieni a lasciare un bel pollicione in sù.

La pagina e il gruppo Facebook, nel caso volessi farmi sapere qualcosa, anche se nella sezione “Contatti” trovi tutte le referenze social e non solo.

E, nel caso lo volessi, ti lascio anche il link del market che ho dedicato ad Unreal Engine 4.

Se vuoi una playlist completa ed aggiornata clicca quì.